Libri

Giuseppe Palmisano – Il suo nuovo libro: ISOLE

“La poesia è un dono per non perdere l’occasione di conquistare il desiderio altrui, quel desiderio che sommerge di speranza ogni uomo, ogni donna, ogni creatura nel mondo. La poesia sorge spontanea nel momento in cui c’è bisogno di sfogo, amore e passione. L’amore è il principio di ogni arte.”

_Pif (Giuseppe Palmisano)

Eccomi, io sono Pif. Il mio nome d’arte supporrete. È vero. Pif è il mio nome d’arte. Di lui ve ne ho raccontato nel precedente articolo e su La Gazzetta del Mezzogiorno (clicca qui per leggere l’articolo) in cui spiego l’importanza che ha per me chiamarmi in quel modo, malgrado il bullismo che ho subìto e che subisco ancor oggi in prima persona.

Il coraggio di andare avanti con la sete di salvezza e coraggio. La voglia di ricominciare non è mai stata poca ma oggi sono sicuramente più forte di prima. Mi ritengo un sopravvissuto.
Ogni atto di violenza va contrastato con la giusta soluzione ed attenzione. Magari ci fosse una legge per questo; per il Bullismo!
Una gioia sarebbe per me e sicuramente per tutti quei ragazzi che stanno subendo proprio in questo momento a scuola, al parco, alla mensa, per strada. Una violenza che non ha fondamento. Una violenza che deve avere una fine!

Oggi esce il mio primo libro di poesie, con la collaborazione di altrettanti bravissimi autori, con la firma straordinaria della casa editrice Dantebus che mi ha supportato in questo progetto dandomi l’opportunità di scrivere tantissimi testi dei quali 12 sono nella mia collana poetica ISOLE.

Il tutto è iniziato partecipando ad un loro concorso con la mia poesia:

La Donna

La donna è lo specchio,
che irrompe nel clima denso,
gelido,
dell’Universo.

_Pif

Dopo quasi un mese della partecipazione al loro concorso, ricevo una chiamata speciale che io non avrei mai immaginato e che adesso posso raccontarvi.
La decisione doveva esser presa entro quattro ore dalla ricezione della chiamata e alla fine, neanche passate le due ore, decisi di far parte di questa collana poetica ISOLE firmando un contratto.
Ecco.
Da quel momento è iniziata anche la mia carriera da poeta (oltre che da insegnante di musica). Ho iniziato a scrivere tantissime poesie, testi e non solo, anche aforismi.

Ho sempre creduto, nonostante le mie esperienze, nella vita e coi tempi che corrono, che l’uomo debba avere un suo pensiero, una coscienza a tal fine da sapere chi è lui stesso. Vedo tanto disordine di pensiero quando parlo con le persone ma soprattutto sui social riguardo questo “problema”: si fa copia e incolla di un pensiero, o un aforisma, di qualsiasi poeta o divo della letteratura o della scienza, a volte per arricchire un post incompleto perché una foto di un selfie presa e postata lì senza didascalia non va bene.
Pensiamoci.
Creaiamo il nostro pensiero. Stiamo perdendo le radici di un’arte che Alighieri, Quasimodo, Pascoli, basti citarne alcuni per capire che non dobbiamo assolutamente abbandonare la forma e il colore del modo di pensare che ci hanno donato.

La mia fortuna è stata un’impronta speciale e perciò di tutto questo io devo tutto alla mia maestra, la mia musa di questa mia nuova arte. Lei è Giusy Tolomeo, scrittrice e poetessa nazionale ed internazionale, la quale ho avuto l’onore di avere durante il mio percorso di studi quando avevo 10 anni. Lei è una persona davvero sensibile, umile e prestigiosa nel suo carattere.
La mia carissima maestra Giusy, ci sono aggettivi che vanno oltre l’immaginazione per descrivere la sua persona.

 

Felicissimo di condividere le mie poesie assieme ad altri autori, poichè la condivisione è la prima arma per contrastare ogni forma di violenza.

In attesa delle vostre recensioni, che potete scriverle in fondo questo articolo, sui miei canali social o direttamente su tutte le piattaforme digitali, acquista il mio libro su LaFeltrinelli, Amazon, Mondadori, Apple, Ibs in versione eBook, in versione cartacea su Amazon e presso la Galleria d’Arte sita in Via Margutta, Roma.

 

 

 

/ 5
Grazie per aver votato!